La rivalità sana
Come il rispetto reciproco fa diventare più forti.
Dalla metà degli anni Settanta fino agli anni Ottanta, il tennis femminile è stato dominato da Chris Evert-Lloyd e da Martina Navratilova. Benché fossero avversarie sul campo, ciascuna impegnata a vincere, è stato il rispetto reciproco a farle diventare così forti. «Apprezzo ciò che ha fatto per me come rivale, migliorando il mio gioco» disse una volta la Evert parlando con grande stima della Navratilova. «E credo che lei abbia apprezzato quello che io ho fatto per lei.» È stato a causa della Navratilova, per esempio, che la Evert cambiò il suo stile di gioco. Non poteva più limitarsi ad aspettare sulla linea di base, doveva rendere aggressivo il suo gioco. Ecco cosa fa un degno rivale, ci motiva in modi che a pochi altri riuscirebbero. Nemmeno un allenatore. E nel caso della Evert e della Navratilova, la rivalità migliorò il gioco di entrambe e il tennis in generale.
Simon Sinek