Una giostra in cui i giocatori, seppur bravi, hanno fatto da sfondo in un universo volto a togliere ogni minimo spazio.
Dove i tifosi sostengono i loro prodi al punto che se venissero a mancare (i tifosi) ho l’impressione che li lascerebbero svuotati da dentro (i giocatori).
Non trovo al momento un’altra immagine di quella di una camicia sostenuta dal vento. Al calar del vento cade a terra anche la camicia come se non fosse dotata di una propria identità, ma venisse indossata solo all’evenienza.
Mi è sembrato strano trovare il basket ed i giocatori solo un contorno a quello che doveva essere un evento sportivo.