La maschera
Portare una maschera a volte non significa soltanto restare al riparo.
Nell'autobiografia di Gosse si racconta la storia di un piccolo bambino che guarda l'altro obbedire, osserva come la mitezza e il silenzio contraddistinguano il bambino obbediente e vede il padre interpretare i segni d'obbedienza come se fossero i tratti essenziali del carattere del figlio.

Infine, quando il giovane è intorno ai sedici anni, i lineamenti del bambino obbediente sono diventati un sembiante tanto falso che il giovane, in un momento d’ira, toglie la maschera. Un’altra persona si rivela al padre, non tanto ribelle o polemica, quanto estranea. Portare la maschera non significa soltanto restare al riparo: ha permesso al bambino, per un periodo di cinque anni, di valutare l’autorità del padre e le proprie risposte.

R. Sennett
AUTORITA’