Le tre colonne
Le parole veicolano giudizi intrinseci.
Geremia Bentham stilò una tavola dove ogni desiderio umano era elencato in tre colonne parallele, a seconda del giudizio positivo, negativo o neutrale e della parola usata per descrivere lo stesso impulso.

Così in una colonna troviamo “ingordigia” e per contro nell’altra colonna “amore per i piaceri della mensa comune”. Raccomando a chiunque voglia formarsi opinioni chiare su argomenti morali di imitare Bentham in tal modo di procedere; e dopo essersi abituato a pensare che ogni parola di biasimo ha come sinonimo una parola di lode, adoperi parole che non comportino né biasimo né lode.

Bertrand Russell