Per certi versi, shouganai è simile a hakunah matata. Diciamo che se si perde l’aereo e invece di dire “uff, ora devo aspettare altre tre ore in questo aeroporto” i giapponesi scelgono di dire “shouganai”, cioè non ci si può far niente, non si può cambiare il destino.
Il significato di shouganai non è arrendersi, ma lasciar andare. Deriva dal buddismo zen come un’idea per liberare il proprio cuore anche in una brutta situazione e per accettare il destino o la vita.