Mettere a fuoco l’invisibile
A cosa serve la poesia?

A cosa serve la poesia, in un momento nel quale tutti cerchiamo salvezza nella scienza? Serve a portare alla luce quello che non riusciamo a vedere – solamente a intuire – dentro di noi. Il poeta usa la parola come il virologo il microscopio, mette a fuoco l’invisibile. In questi giorni parliamo molto, nelle case, al telefono. Ne abbiamo il tempo e perfino la voglia. Parliamo con la voce bassa di chi ha perduto qualche certezza e guadagnato, per adesso, solo qualche incertezza. È la voce bassa di chi si sta finalmente mettendo in ascolto.

Michele Serra
Da a Repubblica