Il disturbo si rifà ad una norma statistica, e quindi a qualcosa che non va. Il funzionamento in termini di sofferenza porta invece a cercare di capire quali siano i prezzi, cosa e quanto paghiamo per essere come siamo, per avere il nostro modo di funzionare corretto, con la sua dignità, che ci fa sopravvivere ma che ci crea della sofferenza.
Noi ci interessiamo a quella sofferenza. Se io mi interesso alla tua sofferenza e la tua sofferenza è qualcosa che mi parla, è un conto; se invece ti penso in termini di disturbo, questo disturbo mi separa perché mi dice solamente che tu non stai funzionando bene.