Il paradosso è che quando utilizzi i tuoi talenti per perseguire qualcosa che ti piace, senza pensare al fatto di poterne ricavare un sacco di soldi, ne derivano diversi effetti secondari, un effetto comune è che si fanno molti soldi.
Le statistiche indicano che le persone che amano il proprio lavoro finiscono, nel lungo termine, col fare più soldi rispetto alle persone che fanno carriera solo per fare soldi.
Mark Albion, nel suo recente libro, Making a Life, Making a Living: Reclaiming Your Purpose and Passion in Business and Life, cita uno studio che ha seguito le carriere di 1.500 laureati in economia aziendale. Dopo la laurea nel 1960, 1.245 laureati dissero che la loro priorità era di arricchirsi in modo da poter realizzare ciò che avrebbero desiderato in futuro. Gli altri 255 decisero di perseguire ciò che volevano ponendo il denaro come obiettivo secondario. Delle 101 persone che sono diventate milionarie nel 1980, solo una apparteneva al primo gruppo.