Chi usa espedienti per fare qualche soldo o per farsi strada nella vita riceve qualcosa in cambio di niente? No, riceve qualcosa per la sua ingegnosità. Il furbo va e cerca l’affluenza. La “mentalità assistenziale” potrebbe essere un esercizio di auto-inganno: l’idea del fruitore di assistenza è che egli riceve qualche cosa senza pagare.
Ma dover sacrificare la stima di se stessi non è un modo di pagare? Il fruitore che pensa di aver fatto un buon affare si lascia ingannare dal suo stesso inganno. Nulla è gratuito.