Con mio stupore, il gruppo accolse la proposta e cominciò a discutere la questione senza censure. Ciò che mi colpì in modo particolare fu che dirigenti di medio livello spinsero il vertice aziendale a giustificare una propria decisione. E quando fu evidente che non poteva essere più sostenuta, gli stessi dirigenti chiesero e ottennero che il vertice la rivedesse.
Lo scambio di idee, schietto e vivace, durò circa un’ora, dopo di che si andò a pranzo senza rancori e senza che nessuno pensasse di aver perso prestigio, potere o status. Evidentemente l’apertura e la disponibilità ad affrontare questioni difficili e a mettersi in gioco facevano già parte della cultura dell’azienda, visto che a quanto pare ero il solo, nella sala di riunione, a trovare insolita tanta sincerità.