Le due visioni del lavoro
Vecchie e nuove strategie di successo nel lavoro.
Nella visione Taylorista il successo di un’impresa industriale era il frutto di un “inevitabile” sfruttamento dell’uomo nei tre ruoli collegati al funzionamento dell’impresa:

Il cliente che deve essere inevitabilmente sfruttato per creare profitti alla società.

Il fornitore che deve essere “spremuto” il più possibile.

Il dipendente che deve essere “usato” fino al limite massimo consentito.

D’altro canto presupposti esattamente contrari costituiscono i punti di forza di una nuova strategia:

Il cliente deve essere il più possibile soddisfatto per assicurare la sopravvivenza della società e la possibilità di un profitto.

Il fornitore deve essere visto essenzialmente come un partner prezioso per il successo della società e quindi trattato come un collaboratore e non come un avversario.

Il dipendente non è semplicemente una fonte di manodopera con un contratto basato esclusivamente sul danaro, ma egli è l’azienda stessa perchè l’azienda è fatta di persone.

G. Merli