La scorciatoia delle scamorze
Furbizia e disonestà sono necessarie solo a chi manca di altre risorse.
“Se vuoi fare parecchi soldi onestamente non vai da nessuna parte”, dichiara una nota showgirl. Potrei presentarle, perfino all’interno del suo mondo molte persone che hanno fatto “parecchi soldi” senza rubare un centesimo e senza evadere il fisco.

Esistono il talento, la fortuna, l’abilità, la fatica, lo spirito di sacrificio, l’intuito, lo studio, la cultura, il fascino, l’umiltà: sono gli ingredienti sani del successo professionale. La furbizia e la disonestà sono necessari, in genere, solo a chi manca delle risorse precedenti. In pratica, da che mondo è mondo, sono le scamorze a ricorrere all’espediente e all’imbroglio. Chi è bravo non ne ha bisogno.

Detto questo, rimane il problema di stabilire quanto sono “parecchi soldi”. E cioè se per vivere bene basta il benessere o è indispensabile il lusso, basta la bellezza o è necessaria la pacchianeria. Lusso e pacchianeria costano moltissimo. Benessere e bellezza costano molto meno, ma non basta il denaro per ottenerli. Ci vogliono anche cultura, sensibilità e qualche sprazzo di anticonformismo. Ci sono contadini che vivono da signori, in invidiabile armonia col mondo, e miliardari che fanno vite da ossessi frustrati. Ma mi rendo conto che non è questo, un argomento spendibile negli ambienti dell’happy hour milanese.

M. Serra
Da La Repubblica