Il segreto di ogni arte grandiosa
Un curioso aneddoto riguardante Rodin.

Nel suo Il mondo di ieri, Stefan Zweig racconta che un giorno visitò lo studio di Auguste Rodin, un grande scultore dell'epoca. Nel mezzo di un'animata conversazione, l'artista si mise a correggere un dettaglio insignificante della sua ultima opera.
Pochi minuti dopo, Rodin era completamente immerso nella sua struttura, al punto da dimenticare il suo ospite. Zweig, meravigliato, scrisse che davanti a sè aveva visto rivelarsi il segreto di ogni arte grandiosa. La bella evocazione di Zweig non mi ha sorpreso affatto.

Sono convinto che se Pelé o Maradona si trovassero a una festa indossando un impeccabile smoking e, in modo imprevisto, qualcuno lanciasse sul pallone infangato, l’istinto li porterebbe a stopparlo di petto anteponendo la passione per il calcio all’etichetta e alla compostezza richiesta.

J. Valdano