Il faro culturale
La componente narcisistica del docente universitario deriva dall’aver elaborato un sillogismo.
L’Università (e più in generale la scienza) è il faro culturale dell’umanità – io sono un suo autorevole rappresentante – dunque, io sono un faro culturale dell'umanità.

Talora, la stringente applicazione di questa operazione logica conduce alle manie di grandezza e al delirio di onnipotenza.

Il soggetto narcisista mostra grande sicurezza di sé, esprime opinioni su qualsiasi argomento e conferisce ad esse lo status di certezza. Il carattere evolutivo di questi atteggiamenti è sintetizzabile nei termini seguenti: mentre il neofita si prepara a diventare il depositario del sapere, il narcisista lo è finalmente diventato! In definitiva questo stadio rappresenta nient’altro di ciò che ci si aspetta diventi un accademico sotto la pressione sociale dell’istituzione.

Non a caso è questa la sindrome più frequentemente rilevabile nella comunità accademica; la persona colpita è, infatti, perfettamente integrata e inserita nei meccanismi istituzionali perché trova intorno a sé individui della sua stessa conformazione mentale; allo stesso modo è quella maggiormente adatta al mantenimento di norme, regole e codici tipici della sub-cultura accademica: presidi, presidenti, direttori, membri di commissioni, difficilmente appartengono ad altre categorie tipologiche.

F. Attena
dal libro: Psicopatologia della carriera universitaria