P. …Vedi, con gli esseri umani c’è il problema che se pensiamo a loro come se fossero pezzi di legno, finiscono col somigliare a pezzi di legno. Se li pensiamo come mascalzoni, tenderanno alla mascalzonaggine, presidenti inclusi. Se li pensiamo come artisti… e così via.
F. Pensarli come artisti… mi piacerebbe tentare.
P. Stai attenta, però. Quando si insegna agli uomini a essere pezzi di legno oppure mascalzoni, se poi ci si pente e si vuole una popolazione di uomini d’affari responsabili, o di angeli o altro, con cui fare una nazione o un mondo, non è così facile soddisfare il nuovo desiderio. Le abitudini di pensiero diventano, come si suol dire, “programmate nei circuiti”.
F. E allora?
P. Ci vuole molto tempo e un’intensa esperienza per disfare ciò che abbiamo impiantato. Se abbiamo insegnato agli uomini ad essere mascalzoni, non possiamo costruire di punto in bianco un sistema adatto ai santi, perché i mascalzoni approfitterebbero del cambiamento.