Siamo circondati da cose sempre più brutte, rifiuti di prodotti, ambienti masticati e sputati. Tutto questo crea un’intossicazione psichica permanente, restringe l’esperienza, serra l’anima. Del resto, la parola “angoscia” viene dal latino angustia, che significa “strettezza”.
Il bello, come il bene, è un’esigenza primaria, archetipica. Ma l’estetica, secondo i greci, era inscindibilmente intrecciata alla giustizia, all’etica. Entrambe sono frutto del bisogno di elevazione.