Il modello idealizzazione-delusione è diffuso in particolare nell’interazione psicoterapeutica. Tutti i rapporti interpersonali del narcisista sono di fatto caratterizzati dall’investimento narcisistico sugli altri. In altre parole, il narcisista non vede gli altri come sono, ma come ha bisogno che siano. Gli altri sono quindi ammiratori, modelli idealizzati, esempi di ciò che il narcisista rifiuta e considera cattivo e così via. Le persone sono divise in due categorie: i buoni e i cattivi; vengono usate, ma non si entra in rapporto con loro per quello che sono realmente.

Gli altri non vengono considerati per i doni che hanno da offrire, i limiti che devono affrontare o la sofferenza che sperimentano. Il narcisista entra in rapporto con loro solo sulla base dei suoi bisogni… narcisistici. Infatti nel narcisista la definizione relazioni oggettuali assume una particolare importanza. Per questo tipo di persona noi siamo oggetti e, allo stesso modo, quanto più noi stessi siamo narcisisti tanto più gli altri sono per noi oggetti. Il narcisista non vede, non ascolta e non percepisce gli altri per quello che sono; quindi, più siamo narcisisti e meno percepiamo, ascoltiamo e sentiamo la presenza reale degli altri. Essi sono oggetti.