Sotto il tutù
Sono nemica del balletto,
che considero un genere falso e assurdo,
fuori dal campo dell’arte.
Troviamo ossa e muscoli deformati da una pratica innaturale.
L’odierna scuola di balletto, lottando inutilmente contro le leggi naturali della gravità o contro la volontà naturale dell’individuo, e operando nel suo movimento e nella sua forma in disaccordo con la natura, produce un movimento sterile che non genera movimenti futuri ma che muore appena compiuto.

L’espressione della moderna scuola del balletto, in cui ogni azione è finita e dove nessun movimento, posa o ritmo è legato all’altro o può generare un’azione successiva, è un’espressione di degenerazione, di morte vivente. Tutti i movimenti della nostra moderna scuola di balletto sono movimenti sterili perché sono innaturali: cercano di dare l’illusione che per loro la legge di gravità non esista.

A tutti coloro che, ciononostante, per ragioni storiche, coreografiche o altre, apprezzano questi movimenti, io dico che non sanno vedere al là dei tutù e delle maglie. Guardate invece: sotto i tutù e le maglie danzano muscoli deformati. E guardate poi ancora più a fondo: sotto i muscoli ci sono ossa deformate. Uno scheletro deformato sta danzando di fronte a voi. Questa deformazione data dall’abbigliamento inadatto e dal movimento sbagliato non è altro che il risultato dell’addestramento necessario per il balletto.

Isadora Duncan
dal libro: Lettere dalla danza