Diagnosi prêt-à-porter
Per un martello
ogni problema è un chiodo
(detto popolare americano)
Una visione ironica sull'obiettività delle diagnosi.
Spesso le diagnosi moderne vanno al di là di quelle presentate nei manuali di psicologia. A seconda del terapeuta che li prende in cura, i pazienti oggigiorno possono soffrire di disordini da personalità multipla, attaccamento e possessione spiritica, traumi di vite precedenti, memorie di abuso represse, rapimento da parte di alieni, perforazione dell’aura, sbilanciamento dei chakra, attacco parapsicologico, violenze da rituali satanici, afflizioni astrologiche e chissà quali altre malattie appena scoperte.

Caso clinico1: trauma da vita precedente

Dalle note della Dottoressa Grace Grace, Ph.D.

Randall è un ragazzo di 24 anni. Egli è stato indirizzato a me dal dottor S. Simon, che sospetta che i suoi sintomi possano essere il risultato di un Trauma da Vita Precedente (TVP). Randall presenta molti sintomi indicativi di TVP, tra i quali sonno leggero, difficoltà a mantenere una relazione sentimentale, sensazioni di inadeguatezza, tristezza e acne.

Ottenuto il consenso del paziente l’ho sottoposto ad una seduta ipnotica. Secondo il protocollo stabilito che viene seguito in questi casi, il paziente è stato indotto a rilassarsi e quindi è presto caduto in uno stato profondo di trance. Lo scambio di battute che segue ha avuto luogo sette minuti dall’inizio della seduta.

A cosa sta pensando?

– Sto pensando al fatto che sono qui assieme a lei, seduto su questa sedia

Si dimentichi di me. Mi sembra interessante che lei pensasse alla sedia. È comoda?

– Molto

È comoda solo in senso fisico o è comoda perché la trova familiare?

– Non saprei, è comoda e basta.

Dunque lei non ricorda di essersi mai seduto su una sedia come questa prima d’ora?

– Non so. Non credo.

Però è possibile, non è vero?

– Si.

Se non se ne ricorda, forse è perché è successo così tanto tempo fa che l’ha scordato. Crede che sia possibile?

– Credo di sì.

Se non si è mai seduto prima di questa sedia, non trova strano che le sia così familiare?

– Si, in effetti forse è strano.

Forse lei si è già seduto su questa sedia molto molto tempo fa. Vorrei che cercasse di ricordare quando si è già seduto su questa sedia.

– Va bene.

Che cosa indossa?

– Che cosa indosso? Ah, capisco cosa vuol dire. Vediamo… Indosso una specie di cappotto militare, e ho la mano infilata davanti, tra due bottoni. Sono molto basso…

Il paziente Randall ha proseguito ricordando la sua vita precedente come Napoleone. Nel corso delle sedute successive si è poi scoperto che in realtà era Giuseppina. Grazie a questa rivelazione, egli ha deciso di sottoporsi ad un’operazione per cambiare sesso. Una decisione di cui recentemente ha incominciato a pentirsi.

A. Bloch
da: Il libro che vi cambierà la vita