Il mito delle inibizioni
Se sente il bisogno di mettersi tre paia di mutande,
qualcosa da tenere a bada lì sotto ci dovrà pur essere...

Dean Locker
Le 'inibizioni sessuali' sono un argomento molto popolare sulle riviste femminili.
Ma se esiste un'intelligenza fisica ha ancora senso parlare di "inibizione"?

E’ possibile piuttosto che si sia tentati di vedere un’inibizione o un ‘blocco’ (se così ci si vuole esprimere) dove in realtà c’è solo un organismo che si struttura con tempi e modalità diverse da quelle di altri, tenendo conto delle sue aperture, delle sue chiusure, dei suoi bisogni, riconosciuti e non. Forse una donna che qualcuno definirebbe ‘sessualmente inibita’ o un uomo considerato ‘impotente’ sono semplicemente poco interessati, in un dato momento, a esplorare la sessualità in certe sue forme perché hanno altri tempi, altri bisogni o altri impegni evolutivi.

Come diretta conseguenza, ci si può chiedere se sia più ‘inibita’ una persona che limiti la propria attività sessuale per salvaguardarne l’integrità con gli altri aspetti del suo essere, oppure un’altra con un’attività erotica sofisticata, ma in cui non è poi così emotivamente presente.

j. tolja - f. speciani