La caratteristica dei leader di successo
L’intelligenza di un’azienda
si riconosce dalle domande che si pone,
non dalle risposte.
P. M. Senge
Le aziende cercano certezze, ma in un mondo dove la regola è l’improvvisazione per avere successo servono invece domande.
Per avere successo in un mondo dove la regola è l’improvvisazione c'è bisogno di saper creare domande non di dare risposte.

Si partecipa sempre a un qualche tipo di gioco – e se è un gioco che elimina incertezze e dubbi, allora nel lungo periodo vi saranno, probabilmente, conseguenze per la salute mentale.

La natura umana sfugge l’incertezza. Le aziende pagano consulenti e così facendo comprano riduzione d’incertezza. Non abbiamo idea di quello che sta accadendo! Chiamiamo persone veramente in gamba, persone che, con modelli semplici e lineari, ci mostreranno come la situazione sia perfettamente gestibile. Il consulente ci vende la sicurezza dell’azienda.

Nel mondo degli affari esiste una profusione di modelli, di chiavi di lettura, di schemi che non sono altro che Prozac per manager: garantiscono riduzione dell’incertezza. I manager – certo non una schiatta di rivoluzionari – hanno creato le loro sette religiose e i loro messia: i guru del management.

La riduzione d’incertezza è un rito all’interno della vita aziendale. Quando cominciate un lavoro per un giorno o due prendete parte ad un programma d’introduzione aziendale. In pratica l’organizzazione vi spiega come comportarvi. Certo il programma è ben confezionato, il linguaggio amichevole. Ma in realtà vi stanno spiegando le regole di comportamento. Crediamo che tutte queste certezze debbano essere abbandonate in favore della complessità. Crediamo che la risposta ottimale sia abbracciare la complessità, non cercare di eliminarla. La complessità è terrificante, ma affascina. Dobbiamo avere il coraggio di affrontarla.

Così facendo, potremo forse preservare la nostra salute mentale. Dopotutto se vi misurate con l’incertezza, la vita tende ad avere un aspetto migliore. Se invece vi misurate con la certezza, la vita diviene irrilevante e deprimente. Se tutto è in uno stato di flusso perenne allora l’unico punto di riferimento è l’individuo. Tutto quello che potete sperare di ottenere è un’immagine definita di voi stessi.

Non molto tempo fa avevamo ruoli predefiniti. La corporazione chiesa forniva il copione. Oggi non più. Per avere successo in un mondo dove la regola è l’improvvisazione dovrete farvi delle domande. Dovrete conoscere voi stessi, essere consapevoli dei vostri obiettivi. È Management degli Obiettivi a livello del singolo individuo. In questo scenario, i leader delle organizzazioni, di qualsiasi organizzazione, hanno un nuovo mestiere: devono generare incertezza. I veri leader sfidano le persone, non le controllano. I veri leader danno libertà agli individui.

K.A. Nordström – J. Ridderstråle
dal libro Funky Business