Liberi da stereotipi
E' soprattutto il disporre di molteplici punti di vista che ci libera dagli stereotipi.
Il corpo di ogni essere umano è il risultato di fenomeni complessi, che tuttavia obbediscono a regole precise, in ambito genetico, fisico, psicologico, sociologico e spirituale.

Imparare a conoscere questi fenomeni è un elemento essenziale della formazione di un terapeuta veramente capace, e costituisce l’aspetto intellettuale del training.

È particolarmente importante il fatto che nel momento in cui si familiarizza con molteplici punti di vista ci si ritrova finalmente liberi da stereotipi.

Chi conosce la fisica non cerca di ricondurre tutto a problemi psicologici; chi ha basi di neurofisiologia non tenta di spiegare la natura del dolore in modo semplicistico, né come effetto della paura, né come semplice conseguenza di una contrattura muscolare; chi conosce la sociologia non si limita a considerare i problemi mondiali esclusivamente in termini di struttura eretta del corpo umano.

La componente percettiva, ossia intuitiva, del training corporeo dovrebbe avere lo scopo di creare la capacità di vedere il modo, unico, personale e caratteristico, in cui il singolo individuo incarna i principi generali di cui sopra.

Da un lato si richiede un eccezionale sviluppo delle differenti modalità della percezione; dall’altro, occorre un elevato livello di coscienza di sé, tale per cui pregiudizi personali, giudizi negativi, proiezioni vengano progressivamente allontanati in modo tale che non possano interferire con il mondo del cliente.

D. Johnson
Dal n.1 della pubblicazione H'Q