Una ragazza intelligente
Cosa succede se il candidato è più intelligente della commissione che lo giudica.

Quando la ragazza descrisse la sua tesi, tutti impallidirono e qualcuno le chiese: «Qual è la sua ipotesi?». La ragazza spiegò che partiva dall’ipotesi che il trattamento riservato dai media al Sudafrica era influenzato dagli interessi delle imprese. Quasi tutti avrebbero voluto sprofondare o buttarsi dalla finestra. Ma subito si ripresero e iniziarono a fare l’analisi critica: «Quale metodologia intende adottare? E quali verifiche?». A poco a poco si mise in piedi un apparato che esigeva livelli di prova impossibili nelle scienze sociali. La ragazza non poteva rispondere semplicemente: «Leggo gli editoriali e cerco di capire dove vanno a parare»; bisognava contare le parole e fare qualche tipo di statistica senza senso.

Alla fine le imposero di aggiungere un sacco di idiozie, spazzatura pseudoscientifica, cifre, tabelle, grafici, tanto che era difficile cogliere il contenuto essenziale in mezzo alla fanghiglia metodologica. Lei però non si arrese, si batté per le sue idee e alla fine uscì vincitrice grazie alla sua incrollabile determinazione.

N. Chomsky